Piero Giordanetti

Kant e la musica

SOMMARIO

Introduzione

I. La musica nelle teorie del Settecento (p. 7)

1. L’organista e l’inconscio (p. 8) - 2. Musica e Bildungsvermögen (p. 10) - 3. Musica, matematica e fisica (p. 11) - 3.1. Intervalli musicali e proporzioni matematiche (p. 11) - 3.2. Proporzioni matematiche e suoni singoli (p. 23) - 3.3. Suoni e colori. Il clavicembalo oculare di Castel (p. 30) - 4. Musica e cultura del gusto (p. 34) - 5. Dissonanze e dolori innominati (p. 36) - 6. Musica e piacere corporeo (p. 39) - 7. Musica e affetti (p. 41) - 8. Musica e terapia (p. 42)

II. La genesi della teoria musicale della Critica del Giudizio (p. 43)

1. Le Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime (p. 46) - 2. Fra il 1764 e il 1770 (p. 49) - 3. Intorno al 1770 (p. 56) - 3.1. Il sistema delle arti e il Bildungsvermögen (p. 76) - 3.2. L’organista e le rappresentazioni oscure (p. 78) - 3.3. La singola impressione sonora: bella o solo piacevole? (p. 80)- 3.4. Musica e cultura del gusto (p. 84) - 3.5. Suoni e colori (p. 85) - 3.6. Il diletto: salute e benessere (p. 85) - 3.7. Musica e immaginazione involontaria (p. 90) - 4. Intorno al 1775 (p. 92) - 4.1. L’analogia fra suoni e colori (p. 92) - 4.2. Il Bildungsvermögen (p. 94) - 5. Dalla seconda metà degli anni Settanta alla Critica del Giudizio (p. 98) - 5.1. L’improvvisazione (p. 99) - 5.2. La validità empirica del gusto (p. 100) - 5.3. Genio e tema (p. 105) - 5.4. Il gioco della Imagination (p. 107) - 5.5. Pregi e difetti della teoria di Verri (p. 111) - 5.6. Suoni e colori (p. 116) - 5.7. Musica e cultura (p. 119) - 5.8. Il sistema delle arti (p. 120)

III. La teoria musicale della Critica del Giudizio (p. 125)

1.Violini, archi e concerti (p. 125) - 2. Suoni attraenti, puri e belli (p. 128) - 3. L’organista e l’oscuro (p. 140) - 4. Improvvisazioni, musica senza testo e bellezza libera (p. 142) - 5. Canto dell’usignolo e musica vocale (p. 145) - 6. Suoni artistici e suoni naturali (p. 148) - 7. La piacevole musica da tavola (p. 157) - 8. Genio, gusto e musica (p. 159) - 9. L’arte del bel gioco di sensazioni (p. 160) - 9.1. Perché la musica è un’arte piacevole? (p. 162) - 9.2. Perché la musica è un’arte bella? (p. 163) - 9.3. La musica è bella o piacevole? (p. 173) - 10. L’oratorio e il sublime (p. 176) - 11. Tema, affetto dominante, idea estetica (p. 177) - 11.1. Attrattiva e affetti (p. 178) - 11.2. Cultura e matematica (p. 185) - 11.3. Matematica e affetti (p. 190) - 12. Musica e Vergnügen (p. 193) - 13. Musica e finalità oggettiva formale (p. 197) - 14. La seconda edizione della Critica del Giudizio (1793) (p. 200) - 14.1. Kant a Hellwag (p. 200) - 14.2. L’assenza di urbanità della musica (p. 206)

Conclusione (p. 209)

Appendice: Schopenhauer e Kant (p. 217)

Riferimenti bibliografici (p. 235)


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