"Un tempo sapevo tutto dell'amore; poi, mi sono innamorato". Così un personaggio di Checov spiega il suo improvviso passaggio da una conoscenza sistematica del linguaggio amoroso, ad una condizione nella quale ogni codificazione anteriore è come sospesa, mentre nuove regolarità nascono per reazione alla presenza della creatura che si viene via via conoscendo. A stimolare lo splitting cronosensitivo è l'irruzione dell'Altro nell'orizzonte epistemico che il soggetto aveva preteso di organizzare come un sapere "grammaticale" solipsistico. Come per l'amore, non è forse così anche per ogni linguaggio umano? E in tal caso, possiamo ancora descrivere la competenza linguistica come la conoscenza di un codice? O non dobbiamo piuttosto guardare a quelle teorie che sono sensibili al "tempo" nel quale l'altro "avviene"? Da queste domande prende avvio una riflessione sulla natura e le finalità di una filosofia dei linguaggi. Ne nasce una teoria compiuta, che mescola in modo audace il pensiero di Nelson Goodman e quello di Donald Davidson con i metodi di una filologia "multimediale", capace di recuperare l'individualità di ogni evento comunicativo, restituendo alla persona quella centralità che le discipline del segno e del codice le avevano, per oltre un cinquantennio, sottratto.
Marcello La Matina ha studiato filologia greca nell'Università di Palermo,
(dove ha anche lavorato come ricercatore); ha conseguito il Ph.D. in Filosofia
presso l'Università di Frankfurt (Oder); è ora professore di Filosofia
dei linguaggi presso l'Università di Macerata. La sua ricerca è
sempre stata orientata alla costruzione di una teoria integrata dei sistemi
simbolici. Oltre ad alcune decine di articoli, egli ha pubblicato: Il testo
antico. Per una semiotica come filologia integrata (1994), Il problema del Significante.
Testi greci tra semiotica e filosofia del linguaggio (2001), Texts, Pictures
and Scores. Some Aspects of a Philosophy of Languages (2002). RIFARE PIA AMPIAMENTE
Prima edizione - Carocci - Gennaio 2004
Siamo lieti di pubblicare l'indice, l'introduzione e il capitolo primo del volume "Cronosentività - Una teoria per lo studio filosofico dei linguaggi" di Marcello La Matina. Di ciò ringraziamo vivamente l'autore e l'editore Carocci per l'autorizzazione alla pubblicazione. I lettori che desiderano informazioni sui volumi pubblicati dalla Casa Editrice Carocci possonos rivolgersi direttamente a Carocci Editore, via Sardegna 50, 00187, Roma (tel. 06.42818417) Sito internet: http://www.carocci.it
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