Cristina De Vecchi
La rappresentazione del paesaggio
Funzione documentaria e riproducibilità tecnica
Come suggerisce il titolo, l'interesse principale di questo breve studio non è il paesaggio ma la sua rappresentazione. Questo tema, essenzialmente visivo, pone la discussione al di là della bipolarità "paesaggio immagine" o "paesaggio ambiente" e trova la sua collocazione in relazione alle tematiche filosofiche della percezione e dell'immaginazione, pur non rinunciando a considerare i problemi storici che l'argomento porta con se'. Da questo punto di vista, infatti, è la fotografia, la sua funzione documentaria, a imporsi come vera protagonista sia della storia della rappresentazione di paesaggio sia di quella della illustrazione. Infine, la grande rivoluzione, che la riproducibilità tecnica porta con sé, ripropone le riflessioni sulla percezione e sull'immaginazione visiva nei termini di una "complessità" nella quale i fattori storici e sociali del mutamento rivendicano i propri diritti.
L'immagine di copertina proviene da un acquerello
di Albrecht Dürer, Cava, 1510
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